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Consigli per evitare la MASKne (acne legata all’uso della mascherina durante la pandemia di Covid-19)

Consigli per evitare la MASKne (acne legata all’uso della mascherina durante la pandemia di Covid-19)

Inviato da: John

Indossare la mascherina tiene al sicuro te e tutte le persone che ti stanno attorno tenendo lontano il Covid-19. Ma questo può avere effetti nocivi sulla pelle del viso, causando acne e irritazioni. Le eruzioni cutanee causate dalla mascherina vengono fatte rientrare in una nuova categoria con un nome ideato appositamente, “MASKne”, che è stato recentemente inserito tra le parole all’interno dello Urban Dictionary.

Maskne: (sostantivo) Acne presente nella parte bassa del viso derivante dall’uso prolungato della mascherina durante la pandemia di Covid-19.
“Il mio viso è coperto da pustole da maskne.”


Perché le mascherine causano irritazioni

Molte persone soffrono di irritazioni dovute allo sfregamento della mascherina sulla pelle, o per la semplice pressione della stessa su zone delicate come il naso e gli zigomi. Tra l’altro, mentre parliamo, la mascherina tende a muoversi in continuazione, e si ha la necessità di toccarla di continuo per sistemarla. Questo non fa altro che aumentare i depositi di sporco e altri agenti irritanti.

Anche la semplice respirazione attraverso la mascherina può essere causa di acne perché fa aumentare l’umidità all’interno della stessa e quindi sulla pelle. Questo provoca la crescita esponenziale di batteri in grado di far infiammare i follicoli e di causare eruzioni cutanee e arrossamenti. Per evitare questo tipo di imperfezioni è necessario aumentare le attenzioni che prestiamo alla nostra pelle e scegliere un tipo di mascherina che abbia un impatto minore sul viso. 


Cambiare la routine quotidiana legata alla cura del viso

Mantenere la nostra pelle pulita è l’aspetto più importante per evitare la comparsa di eruzioni cutanee.

Per il trattamento dell’acne causata dall’uso della mascherina meglio optate per prodotti che contangano acido oleanolico e nordiidroguareietico. 

Prima di indossare la mascherina, è consiglibile detergere il viso con un gel delicato con SolAcne Wash Gel, che contiene ingredienti con proprietà antinfiammatorie. Questo darà la possibilità di rafforzare le barriere a difesa della pelle e di regolare la produzione di sebo all’interno delle escrescenze dovute all’acne.

Il secondo passo da compiere e agire sui segni dell’acne utilizzando una crema attiva al mattino prima di indossare la mascherina. SolAcne Active Cream manterrà i pori puliti, e gli ingredienti attivi presenti al suo interno favoriranno la diminuzione dei batteri che contribuiscono al peggioramento dell’infiammazione in atto sulla pelle, e a ridurre l’arrosamento.

Da non dimenticare l’importanza dell’esfoliazione capace di mantenere i pori puliti e di aumentare la loro capacità di assorbire i prodotti usati per la cura della pelle.


Evitare di truccarsi quando si deve usare la mascherina. 

Le mascherine aumentano il livello di umidità della pelle e la sudorazione, facendo sì che lo sporco e il sudore restino a contatto con la nostra pelle. Per questo motivo evitare di usare del trucco quando indossiamo una mascherina permette di non aggiungere altre sostanze al sudore e ai batteri che vanno a influire sulla pulizia dei pori della pelle del viso. E c’è un lato positivo in tutto ciò: pensa a quanto risparmierai per tutti i prodotti per il make-up che non userai in questo periodo! Se proprio non riesci a non truccarti, una volta tornate a casa, meglio detergere il viso quanto prima SolAcne Wash Gel per liberare i pori dalle sostanze che rischiano di intasarli.


Scegliere una mascherina fatta con il materiale più adatto

Il materiale della mascherina è importante, soprattutto se si ha una pelle predisposta all’acne.

Le mascherine N95 (o FFp2), in grado di filtrare sino al 95% delle particelle che possono contenere il virus, sono particolarmente aderenti al nostro viso, e per questo motivo un utilizzo prolungato può causare pressioni nella zona del naso, degli zigomi e della bocca, portando a irritazioni e a fastidiosi sfoghi che vanno ad aggiungersi alle eruzioni già presenti sulla pelle. 

Le mascherine chirurgiche invece sono meno aderenti al viso e, seppur trattanendo sporco e grasso in eccesso sulla pelle, provocano meno danni.


Se si ha una pelle predisposta all’acne, l’ideale sarebbe trovare una mascherina in materiale traspirante come il cotone che tende a irritare meno e a limitare la sudorazione. L’efficacia di questo tipo di mascherina è legata alla qualità del materiale, alla vestibilità, al numero e alla tipologia degli strati protettivi.

La seta è un’altra ottima opzione perché ha proprietà antimicrobiche è si è dimostrata adatta per le persone con una pelle particolarmente delicata e sensibile. Bisogna però considerare che queste ultime mascherine non sono così efficaci come le altre contro la diffusione del coronavirus a causa della porosità del tessuto stesso che potrebbe permettere ai droplet di penetrare e di arrivare alle vie respiratorie. Se decidete di optare per una mascherina in seta, cercatene una che abbia anche uno strato di cotone al suo interno. 

 

Lavaggio della mascherina

A prescindere dal materiale scelto, la mascherina deve essere lavata o sostituita regolarmente per mantenere alta la sua capacità di protezione contro il virus, ma anche per tenere sotto controllo le eruzioni cutanee derivanti dall’acne. Proprio come i cuscini e i cappelli, si tratta di un oggetto su cui vanno a depositarsi batteri, sudore, trucco, lucidalabbra e sebo. Queste sostanze, rimanendo a contatto con la pelle, non fanno altro che peggiorare il quadro legato alle irritazioni e all’arrossamento. Per questo motivo la pulizia del viso a inizio giornata è un’abitudine essenziale per mantenere la pelle fresca e pulita. Sempre meglio avere un detergente nella propria borsa quando si ha in programma di rimanere fuori per tanto tempo.

Quando si lava una mascherina in cotone, meglio optare per un detergente non aggressivo e senza additivi o fragranze che possano influire negativamente sull’acne. L’aggiunta di un po’ di candeggina nell’acqua calda permetterà di migliorare la pulizia e la disinfezione della mascherina. L’asciugatura deve essere effettuata a una temperatura elevata e deve essere il più breve possibile.